• image
Previous Next

Prima Visita Pastorale di un Vescovo alla nostra Parrocchia

Si è svolta dal 16 al 23 novembre 1986. Annunciata in Diocesi con lettera di indizione del 1° gennaio 1981 da S. E. Mons. Gaetano Bonicelli, ha inizio nella nostra Parrocchia con S. E. Mons. Dante Bernini la sera del 16 novembre 1986 con l’accoglienza del Vescovo sul sagrato della Chiesa, la consegna e l’intronizzazione della Bibbia e la Celebrazione Eucaristica.

Da Comunità Parrocchiale, allora periodico informativo della Parrocchia, ottobre 1987, stralciamo alcuni pensieri espressi dal Parroco don Umberto nel saluto rivolto al Vescovo:

“Eccellenza Rev. ma,

        Le diciamo, dal profondo del cuore e con la ricchezza della fede: grazie! È la prima visita pastorale del Vescovo Diocesano a questa Comunità Parrocchiale, che, ha varcato da poco il suo primo quarto di secolo tra le attività più varie… Siamo consapevoli che la visita pastorale dell’Eccellenza Vostra vuole essere l’incontro personale e diretto del Pastore con il suo gregge o, meglio ancora, nella persona del Vescovo è il Signore steso che viene a visitare il suo popolo… E’ un popolo buono! Una comunità che si è preparata con la preghiera a questo evento storico…! Mi si consenta, Eccellenza, di chiederle la carità del suo conforto e della sua benedizione… Da questo Altare, questa sera, voglia offrire al padre comune con Cristo Gesù e Maria, madre della Chiese, i nostri cuori le migliori nostre disposizioni si animo… Voglia parlare di noi a Cristo, che tra poco si farà presente nelle sue mani di Pastore… Voglia la sua presenza di questi giorni portare sollievo a chi soffre, conforto a chi piange, unità là dove c’è lesione, amore là dove c’è risentimento, perdono là dove c’è colpa…”

Nei giorni seguenti è stato un susseguirsi di preziosi incontri: con il Consiglio Pastorale Parrocchiale e degli Affari Economici, con gli alunni delle varie scuole ubicate nel Quartiere e rispettivi insegnanti, con il Centro Culturale “ La Caravella”, con gli Istituti Religiosi maschili e femminili, con gli Anziani nel loro Centro Sociale, con le visite a domicilio presso i malati e sofferenti in genere, con Caritas, ministranti, le associazioni parrocchiali, con i genitori dei ragazzi comunicandi e cresimandi, con i Ministri straordinari dell’Eucarestia, catechisti… e… poi in sala l’assemblea aperta  a tutti con la presentazione della “radiografia” della Parrocchia.

Mons. Vescovo, ogni giorno, è rimasto a disposizione per colloqui personali e presente in tutte le celebrazioni Eucaristiche. È stata un’esperienza stupenda per il contatto diretto con il Pastore della diocesi. A proposito di questa Visita Pastorale così leggiamo in Avvenire di Domenica 28 dicembre 1986 a firma del prof. Aldo Onorati:

            “… Non si possono dimenticare gli incontri curati e vissuti con spontaneità, delicatezza e interesse. Incantevole è stato il dialogo del Vescovo con i piccolissimi della Scuola Materna Comunale, delle Suore di Gesù Crocifisso e delle Suore Immacolatine, piena di entusiasmo è stata l’accoglienza nelle due Scuole Elementari di Albano e Villini di Ariccia tra i canti e le domande e risposte; poi meravigliosi i vari incontri-dialogo con i nostri ragazzi della Scuola Media”L. Negrelli” e “Vito Volterra” nella zona dei Villini in un alternarsi di domande sull’autenticità della vita cristiana, sul tema della Pace, della fame e della droga. A tutti Mons. Bernin ha dato la risposta esatta e soddisfacente lasciando nel cuore dei ragazzi l’entusiasmo più vivo e sincero con l’ammirazione per la saggezza, semplicità e capacità del Pastore, che umile e affabile guida il suo popolo… Sono stati momenti belli, pieni di tanta simpatia e densi di umanità, con la nostalgia di ripeterli ancora. Densa di dolcezza la visita a domicilio a molti malati, ai quali la parola del Vescovo, partita dal cuore, ha portato conforto e sostegno a loro e alle rispettive famiglie”.

Circa la “radiografia” della Parrocchia, il Vescovo così l’ha definita:

            “… Relazione unica in Diocesi, così incisiva, puntuale, serena, oggettiva, formalmente elevata, solida. A buon diritto infatti si può dire così per la situazione particolare, nella quale questo nostro quartiere è stato costituito, si è sviluppato e vive tuttora. È un quartiere con un popolo buono, come ha ricordato il Parroco nel saluto al Vescovo, ma tanto diveso e vario per provenienza, attività e condizione sociale”.

            Infine leggiamo ancora:

            “… Il Vescovo, ricordando la validità dei “Centri di Ascolto” già in atto, come risultato della Missione Popolare dello scorso anno, e per i quali viene ripetutamente ricordata la partecipazione, ci ha fatto sperare in una sua presenza più facile e siamo felici che ciò avvenga per sentirci confortati a continuare il buon cammino cristiano, rafforzato nella fede, nell’amore, nella testimonianza evangelica”.

            Concludendo:

“… Peccato che questa visita sia terminata così presto, ha commentato il Parroco”.

Sul Web

GRUPPO FACEBOOK


CANALE YOUTUBE

Liturgia del Giorno

Santo del Giorno

Sono le.... del...

Rome